- 250 gr. riso integrale
- 600 ml. acqua
- 250 gr. passata di pomodoro
- 1 mozzarella
- olio di frittura
- olio evo
- sale
Il supplì al telefono è il piatto della tradizione romana per antonomasia.
Girando il web se ne trovano tantissime varianti, chi mette un ingrediente, chi ne mette un altro.
La mia versione, fedele alla linea del blog, sarà il più essenziale possibile. Riduciamo le calorie, ma non il gusto!
Le rinunce che ho fatto sono fondamentalmente tre: il parmigiano, le uova, il pangrattato.
E ho usato del riso integrale al posto di quello bianco.
Quindi ho iniziato lessando il riso. L'ho cotto come sempre all'orientale, come già spiegato qui. Ho versato il riso e l'acqua in una pentola e messo a fuoco basso con il coperchio fino al completo assorbimento dell'acqua.
Nel frattempo ho cotto il sugo, versando in un pentolino la passata di pomodoro, un cucchiaio di olio, un pizzico di sale. Ci si può anche sbizzarrire con varie spezie, come aglio, peperoncino, basilico. Tutto sta al gusto del cuoco.
Ho lasciato cuocere un quarto d'ora finché il sugo ha aumentato la propria consistenza.
Appena cotto il riso l'ho versato in una ciotola, ho aggiunto il sugo e mescolato per rendere il tutto omogeneo. Poi ho aspettato che si freddasse, ho coperto la ciotola e messo in frigo per tutta la notte.
L'indomani il riso era bello compatto. Ho preso la mozzarella e l'ho tagliata a striscioline. Poi ho preso una manciata di riso e ho fatto una polpetta inserendo al suo interno una strisciolina di mozzarella. Ho ripetuto il tutto fino ad esaurimento del riso.
In una padella ho versato un po' di olio di frittura e, dopo aver raggiunto la temperatura, ho fritto i supplì rigirandoli più volte. Appena dorati, li ho fatti riposare su un piatto con carta assorbente.
Ed ecco qua! Da mangiare caldissimi, per ammirare il filo del telefono!
Un grandissimo ringraziamento alla mia amica Sabina per i preziosi suggerimenti!